martedì 31 marzo 2015

Incidente HEMS Missouri

Il 6 marzo 2015 alle ore 23:15 locali l'elicottero Airbus EC-130-B4 N356AM, operato da AirMethod, in servizio HEMS con il solo pilota a bordo, in fase di atterraggio sull'elisuperficie in elevazione del St Louis University Hospital impattava sul bordo del fabbricato cadendo al suolo nel parcheggio sottostante.
L'elicottero veniva distrutto dall'impatto e dal successivo incendio; il pilota è deceduto.
Secondo il preliminary report del NTSB l'elicottero era atterrato poco prima sull'elisuperficie per sbarcare il personale sanitario ed il paziente; in tale occasione il pilota ha riferito al medico ed all'infermiere che era presenti raffiche di vento a 25 nodi. 
Il pilota è successivamente decollato per effettuare il rifornimento; al momento del ritorno sull'elisuperficie l'elicottero perdeva il controllo direzionale ed iniziava una discesa incontrollata, impattando contro il fabbricato.

giovedì 26 marzo 2015

Incidente HAA notturno Oklahoma

Il 12 marzo 2015 alle ore 23:15 locali l'elicottero Eurocopter AS350B2 N919EM, operato da Eagle Med, dopo aver trasferito un paziente all'ospedale di Tulsa stava effettuando il rientro all'aeroporto di McAlester in condizioni di volo notturno VMC a 1500 piedi asl. Dopo aver perso brevemente il contatto con il suolo a causa dell'entrata in nuvole, il pilota decideva di rientrare a Tulsa; mentre effettuava la virata l'elicottero impattava gli alberi  ed il terreno ad un'altezza di 850 piedi asl, con la seguente separazione della trave di coda. Il pilota è deceduto mentre i due membri dell'equipaggio sanitario sono rimasti seriamente feriti. I soccorsi sono giunti sul posto solo dopo alcune ore, data l'asperità del terreno.

mercoledì 25 marzo 2015

Incidente HEMS Belgrado


Il 13 marzo 2015 un elicottero Mil Mi-8 dell'Aeronautica Militare Serba con a bordo 4 membri di equipaggio e 2 sanitari è precipitato a Belgrado mentre effettuava il trasferimento di un neonato critico in condizioni meteo avverse, provocando la morte di tutti gli occupanti.
Dagli accertamenti preliminari è risultato che il pilota presentava un tasso alcolemico pari a 0.68 mg/ml

lunedì 9 marzo 2015

Airbus svela il nuovo X4

Il 3 marzo all'Heli-Expo di Orlando, FL, l'Airbus ha svelato il mock-up del segretissimo progetto X4, quello che sarà l'H160.
L'elicottero, che dovrebbe effettuare il primo volo prima dell'estate, si pone come il diretto concorrente dell'AW 139.
Il velivolo presenta soluzioni decisamente innovative per quanto riguarda la testa rotore, il profilo pala, i piani di coda. Airbus sta già studiando l'allestimento sanitario; la cabina dovrebbe essere in grado di ospitare la barella sia in posizione longitudinale che trasversale. A differenza dei precedenti modelli Airbus il verricello sarà a destra, come sugli Agusta-Westland.

Airbus EC 145 T2 a Bolzano e Bressanone

Il 1 marzo 2015 sono entrati in servizio nelle basi HEMS di Bolzano e Bressanone i nuovi elicotteri Airbus H145 T2 (in precedenza denominati Eurocopter EC145) I-PEBZ e I-PEBX che hanno sostituito i BK117 I-DENI e I-HVEN.
Gli elicotteri continuano ad essere operati da Inaer Aviation Italia.

Trova la differenza

Un pilota di elicotteri dei VVF in un forum sostiene che le Centrali Operative del 118 sono in combutta con le Società di lavoro aereo affidatarie del servizio di elisoccorso, che fanno lievitare gli interventi per aumentare i guadagni di queste e che per questo motivo si oppongono all'affidamento dell'elisoccorso sanitario ai VVF. Ora, a parte il particolare non proprio trascurabile che il comandante omette di specificare quale sarebbe il guadagno che ne ricava la CO 118 da tutto questo, trovate da soli quali dei requisiti dei servizi HEMS adottati in tutto il mondo possono essere garantiti, allo stato attuale delle cose, dagli elicotteri dei VVF:
  • L’operatore deve essere in possesso di tutti i requisiti e le certificazioni richieste dalla normativa vigente
  • L’operatore deve dotarsi di tutte le procedure operative e di addestramento previste dalla normativa HEMS
  • I piloti ed i tecnici devono essere in possesso dell'esperienza minima prevista dalla normativa HEMS
  • L’elicottero deve essere dedicato in via esclusiva all’attività HEMS
  •  L’elicottero deve essere disponibile tutti i giorni dell'anno
  • L’elicottero deve operare alle esclusive dipendenze della Centrale Operativa 118
  • L’elicottero deve operare con le procedure stabilite dalla Centrale Operativa 118
  • L’elicottero deve essere dotato di un allestimento sanitario dedicato e certificato
  • Deve essere disponibile un elicottero sostitutivo in caso di manutenzione o avaria





Elisoccorso: Enac richiama i Vigili del Fuoco

Il Direttore Generale dell'ENAC ha inviato al Comandante Nazionale dei Vigili del Fuoco una nota in cui precisa che il Regolamento 216/2008 adottato dal Parlamento Europeo stabilisce che l'attività HEMS è compresa tra le attività a carattere commerciale e non può far capo a funzioni governative che sono esentate dal rispetto dei regolamenti comunitari. Inoltre, dal 28/10/2014 anche in Italia l'attività HEMS può essere svolta esclusivamente in accordo con il Regolamento EU 965/2012per evitare procedure di infrazione della disciplina comunitaria, il servizio può essere svolto solo da operatori in possesso della Licenza Commerciale e del Certificato di Operatore Aereo conforme ai requisiti degli allegati III, IV e V del Regolamento.
L'ENAC non dice che i VVF non possono fare attività HEMS: dice che se vogliono farla devono dotarsi di Licenza e COA.
Vediamo se i VVF continueranno a trincerarsi dietro alla farsa dell'art. 8, comma 6, del DL 31/8/2013, n.101, che per salvare la convenzione per l'elisoccorso con la Regione Liguria ha inventato il "soccorso pubblico integrato": che non è attività HEMS, certo che no, come no?

Posticipata entrata in vigore del regolamento Eliporti

Con la nota 000001/DG del 21/1/2015 l'ENAC ha posticipato al 30 giugno 2016 l'entrata in vigore del Regolamento per la costruzione e l'esercizio degli Eliporti emanato nel 2011, limitatamente alle strutture esistenti.
Di conseguenza le basi operative dell'elisoccorso sanitario già attive, che avrebbero dovuto essere adeguate ai requisiti previsti per gli eliporti entro il 31/12/2014, potranno fino a tale data continuare ad operare su elisuperfici. Si conferma invece che eventuali nuove basi HEMS dovranno sin d'ora obbligatoriamente rispondere ai requisiti previsti per l'eliporto.

Il pompiere paura non ne ha...

L'1/3/2015 in Val Fonda, sopra Misurina (BL), una valanga ha travolto tre scialpinisti, tra cui due volontari del CNSAS. Uno è deceduto subito, mentre gli altri due, estratti in condizione di arresto circolatorio ed ipotermia, sono stati trasportati dagli elicotteri del SUEM di Pieve di Cadore e dell'Aiut Alpin Dolomites agli ospedali di Treviso e di Trento, dove sono stati sottoposti a circolazione extracorporea con ripresa dell'attività circolatoria spontanea, ma sono purtroppo successivamente deceduti.
Il tragico evento è stato accompagnato da quello che purtroppo sta diventando uno scenario consueto:  medici, infermieri e personale del CNSAS, che operavano sul posto in condizioni di grave pericolo, sono stati allietati dallo svolazzare sopra le loro teste dell'elicottero dei Vigili del Fuoco, che, incurante del disturbo provocato alle operazioni e dei rischi provocati, ha concluso la sua esibizione atterrando senza motivo sul luogo dell'evento.
La sala operativa dei Vigili del Fuoco di Belluno, che ha allertato il loro elicottero basato a Venezia senza coordinarsi con gli altri enti di soccorso, ha immediatamente diffuso alla stampa la notizia del loro prodigioso intervento.
Anche in questa occasione gli elicotteristi di Venezia sono decollati prontamente, evitando accuratamente di chiedersi che cosa stavano andando a fare su una valanga dove erano già presenti tutti i soccorsi necessari.
D'altra parte, essendo i VVF eroi per definizione, nessuno chiede loro conto del modo in cui operano e dei soldi buttati: il trionfo dell'autoreferenzialità impunita.