lunedì 31 agosto 2015

112: ma cosa dice la riforma della P.A.?


Dopo l'approvazione della Legge 124/2015, nota come la "Legge Madia di riforma della Pubblica Amministrazione", si è subito diffusa la voce che le Regioni devono immediatamente istituire le Centrali Operative 112 secondo il modello del call-center "laico" adottato in Lombardia.
Come al solito, una lettura semplificata della norma, che in realtà è una legge-delega al Governo per adottare i relativi provvedimenti. In merito al 112, la Legge dice:

 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi per modificare la disciplina della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei Ministeri, delle agenzie governative nazionali e degli enti pubblici non economici nazionali:
(...)
istituzione del numero unico europeo 112 su tutto il territorio nazionale con centrali operative da realizzare in ambito regionale, secondo le modalità definite con i protocolli d’intesa adottati ai sensi dell’articolo 75 - bis , comma 3, del codice di cui al decreto legislativo 1º agosto 2003, n. 259"

Quindi la Legge dice che il 112 dovrà essere realizzato quando il Governo adotterà il relativo decreto. Certo, il decreto non farà altro che sancire quanto la lobby lombarda e la sua stampella emiliana hanno già deciso da tempo: tutta Italia dovrà adeguarsi all'abominio partorito dall'AREU.
Ma per il momento non è ancora obbligo di legge.

Nessun commento: